Quest’anno 2018 vi sono alcune ricorrenze che la regione si appresta a celebrare e che consentiranno di promuovere nuovi incontri, attività musicali e ricerche. E’ il caso del bicentenario della morte di Fedele Fenaroli, il celebre maestro di origini lancianesi, vissuto quasi sempre a Napoli, che morì appunto nel 1818.
Per non mancare la circostanza e per dargli senso ai fini della ricerca il Conservatorio di Pescara ha promosso una serie di iniziative che vedono protagonista in primis il professor Massimo Salcito, docente di clavicembalo, e che si coordinano sia con l’Istituto Nazionale Tostiano che con il Centro di Documentazione e Ricerche Musicali “F. Masciangelo” di Lanciano. A quest’ultima associazione va, tra l’altro, il merito di aver pubblicato nel 2008 un pregevole volume con l’editore LIM di Lucca che costituisce il principale punto di riferimento sulla figura e l’opera del compositore abruzzese.
Il primo incontro programmato sarà quello che si svolgerà proprio a Lanciano venerdì 19 gennaio (ex Casa di Conversazione, ore 17.30) che vedrà impegnati nella conferenza Franco Fanci, Gianfranco Miscia, Massimo Salcito e che rientra nel ciclo delle Conversazioni del venerdì promosso dal Comune di Lanciano.
L’ingresso è libero.